Lecce: azienda salentina fra i vincitori del TOP of the Pid 2020

Una piattaforma per il trattamento e la riabilitazione della dislessia da utilizzare in qualsiasi luogo, basta avere un pc e una connessione per esercitarsi e tracciare i propri progressi. E’ un’idea dell’azienda salentina ONE HEALTH VISION S.r.l. che i è aggiudicata il premio Top of the Pid assegnato al Maker Faire Rome, insieme ad altre sei aziende italiane in una di queste categorie: circular economy; manifattura intelligente e avanzata; sociale; servizi, commercio, distribuzione e turismo; nuovi modelli di business 4.0.(elenco completo vincitori e menzioni speciali).

Mentre ad altre cinque imprese sono state conferite delle menzioni speciali

“Sono lieto di vedere riconosciuto e premiato l’impegno digitale e le idee innovative di una brillante impresa salentina, anche in considerazione dell’importante risvolto sociale del progetto in questione – commenta il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Vincenzo Benisi –  L’utilizzo delle tecnologie 4.0 è imprescindibile per scrivere storie di successo e affrontare con strumenti adeguati le sfide economiche, soprattutto nel complesso periodo che stiamo vivendo. La Camera di Commercio ha già investito ingenti risorse per supportare le imprese nella transizione al digitale e si accinge a rinnovare l’impegno con un nuovo bando che partirà a breve. Sotto il profilo operativo poi, il PID – Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Lecce, affianca le imprese, passo dopo passo, in questo delicato percorso grazie ad attività di assessment,  orientamento, formazione, informazione ed assistenza diretta”.

Quattro premi sono andati ad aziende del Nord, due premi al Mezzogiorno e uno al Centro. I vincitori sono stati selezionati tra oltre 110 candidature presentate dalle imprese che hanno utilizzato almeno uno dei tanti servizi offerti dai PID. “Servizi, Commercio, Distribuzione e Turismo” è stata la categoria più gettonata dai partecipanti, ma anche “Nuovi Modelli di Business 4.0” e “Manifattura intelligente ed avanzata” (robot) hanno ricevuto numerose candidature.

Fra le altre idee premiate: un’App per l’economia circolare che aiuta l’incontro tra chi ha necessità di spedire merci con chi le trasporta, evita viaggi a “vuoto” e riduce le spese di viaggio favorendo l’ottimizzazione degli spazi da parte del corrie; un software che sfrutta l’intelligenza artificiale per raccogliere dati dai macchinari, imparare e confrontarli tra di loro, secondo un sistema di machine learning, e fornisce ai manutentori lo stato dei macchinari per condurre i fermi macchina invece di subirli.

Si tratta di prodotti, progetti e servizi digitali e innovativi che possono favorire la ripartenza nello scenario post-covid. L’edizione di quest’anno del Maker Faire Rome – la competizione nazionale promossa dai Punto Impresa Digitale (PID) realizzati dalle Camere di commercio in tutta Italia per diffondere la digitalizzazione – è stata dedicata difatti al “Re-Start”.

I numeri dei Pid

In tre anni i Punto impresa digitali hanno accompagnato oltre 300mila imprenditori verso la digitalizzazione: 23mila hanno misurato la propria maturità digitale con il test di autovalutazione SELFI4.0, 130mila hanno partecipato a programmi di formazione e orientamento, 20mila hanno utilizzato i voucher per investire sul digitale con oltre 70milioni di risorse messe a disposizione.