Far "volare" i prodotti pugliesi nei duty free: ieri l'incontro fra Heinemann e le aziende del food della regione

Aeroporti di Puglia SpA, con il supporto organizzativo di Unioncamere Puglia, ha promosso ieri, 23 aprile, un incontro con il prestigioso gruppo Gebr. Heinemann, top player mondiale nel settore del travelretail e duty free, ospitato dal centro congressi dell'aeroporto Karol Wojtyla di Bari.
Finalità del meeting è stata quella quella di creare un’occasione di confronto tra le imprese pugliesi del comparto food e un player, il gruppo Gebr. Heinemann, con una storia di oltre 140 anni nel settore. Heinemann è difatti leader nel mercato europeo con oltre 1.000 clienti in oltre 100 Paesi e oltre 340 negozi in 74 aeroporti in 28 Paesi, oltre a negozi ai valichi di frontiera e a bordo di navi da crociera. Sono intervenute oltre 200 aziende pugliesi, provenienti da tutte le province della regione, espressione di vari comparti del food: 31,5% (vino), 21,6% (olio) 15,5% (conserve), 8,2% (prodotti da forno), 6% (ortofrutta). Le restanti del lattiero-casearia, birra artigianale, dolci, pasta e salumi.
"Questo appuntamento, ha dichiarato Luigi Triggiani, segretario generale di Unioncamere Puglia, intervenuto all'incontro, "si è rivelato un’ottima occasione per tutte le imprese del comparto food per conoscere le 'regole del gioco' di questo canale commerciale che negli ultimi anni haavuto una crescita a doppia cifra. Abbiamo offerto loro la possibilità di entrare in contatto con il mondo del travel retail e duty free, un importantissimo canale distributivo a livello internazionale; non solo una vetrina che offre grande visibilità nel mondo ma anche, per le imprese più piccole, una concreta occasione di sviluppare volumi di vendita".
Sono intervenuti: Antonio Maria Vasile, presidente AdP, il direttore generale e il  direttore progetti speciali della società Marco Catamerò e Patrizio Summa;  Stefano Gardini presidente ATRI e Fulvio Fassone, manager director Heinemann Italia, Björn Buddenbhom, business development manager Gebr. Heinemann e  Denis Rendesi, category manager Heinemann Italia.
  Luigi Triggiani, seg.gen. Unioncamere Puglia.
Antonio Maria Vasile, pres. AdP

Bandi PNRR dell'Università degli studi di Bari "Aldo Moro": i webinar di presentazione

BANDI PNRR DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO:  I WEBINAR DI PRESENTAZIONE

Dotazione finanziaria totale di oltre 17 milioni di euro

 

I Bandi a cascata lanciati dall’Università degli Studi di Bari verranno illustrati alle aziende e ai potenziali interessati in tre giornate di incontro online. I webinar sono pensati per dare l’occasione ai potenziali Beneficiari di porre quesiti e chiedere chiarimenti direttamente ai responsabili scientifici e tecnico-amministrativi dei progetti.

 

Di seguito il calendario degli incontri:

 

> venerdì 19 aprile ore 15.00

per i bandi a valere sui progetti:

FAIR (AI e simbiosi uomo-macchina) 

HPC (Quantum computing)

RETURN (sensori e sistemi di monitoraggio sismico-vulcanico)

link Teams —> https://url.uniba.it/sp

 

 

lunedì 22 aprile ore 12.00

per i bandi a valere sui progetti:

CHANGES (valorizzazione dei paesaggi storici e archeologici)

GRINS (indicatori georeferenziati su infrastrutture, territori, comportamenti dei cittadini) 

link Teams —> https://url.uniba.it/sp

 

martedì 23 aprile, ore 15.30

per i bandi a valere sui progetti

AGRITECH (tecnologie agroecologiche, acquaponica, filiera prodotti ovini-caprini)

ON FOODS (sicurezza agroalimentare, tecnologie per trasformazione, stoccaggio, vendita)

link Webinar —> https://attendee.gotowebinar.com/register/5891760983799326044

(accesso previa registrazione)


350mila euro dalla Camera di Commercio di Bari per l’internazionalizzazione delle imprese

350mila euro in voucher per consentire alle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nelle aree già presidiate e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.

Li mette a disposizione il “Bando Voucher Internazionalizzazione” della Camera di Commercio di Bari, e sono destinati a medie, piccole e microimprese (MPMI), aventi sede legale e/o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale di competenza dell’ente barese.

«L’instabilità internazionale tocca inevitabilmente l’operatività sui mercati esteri anche delle nostre imprese. L’improvviso e sostanziale venir meno delle relazioni commerciali con la Russia, e il drastico ridimensionamento della domanda tedesca conseguente alla crisi economica, hanno reso necessario orientare o riorientare le micro, piccole e medie imprese su nuovi mercati. Il bando intende sostenere la crescita della loro competitività attraverso un sostegno finalizzato all’acquisizione di servizi e favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, comprese le opportunità offerte dalle tecnologie digitali», spiega la presidente dell’ente Luciana Di Bisceglie.

Destinatari: MPMI aventi sede legale e/o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale di competenza della Camera di Commercio di Bari.

Entità del contributo: L’entità del contributo viene stabilita nella misura massima di € 5mila per ciascuna impresa, con una intensità dell’agevolazione, in via ordinaria, pari al 60% dei costi sostenuti ed ammissibili al netto di Iva, a fronte di un investimento minimo ammissibile non inferiore ad € 2.000,00. L'intensità dell’agevolazione aumenta al 70% delle spese sostenute ed ammissibili allorquando le aziende decidano di operare in forma organizzata con un numero minimo di cinque imprese, usufruendo del coordinamento delle Associazioni di categoria o di Consorzi, fermo restando in capo ad ogni singola impresa il possesso dei requisiti previsti per le singole imprese, pena la decadenza della già menzionata premialità.

Le imprese in possesso del rating di legalità usufruiranno di una premialità a seconda del numero di stelle attribuite dall’AGCM (AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato).

Ai fini del riconoscimento dei contributi previsti dal Bando in argomento, i progetti operativi dovranno ricomprendere uno o più dei seguenti ambiti di attività:

  1. a) potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
  2. b) ottenimento e rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri;
  3. c) protezione del marchio dell’impresa all’estero;
  4. d) formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione;
  5. e) partecipazione a iniziative per il “virtualmatchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali;
  6. f) avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali e realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
  7. g) partecipazione a progetti di incoming e missioni economiche all’estero;
  8. h) partecipazione a fiere in presenza svolte in un paese estero e fiere internazionali in presenza che si svolgono in Italia e, nello specifico, fiere internazionali certificate, fiere internazionali non certificate, le sole fiere nazionali che abbiano le caratteristiche di internazionalità (per la consultazione sulle caratteristiche delle fiere è disponibile il sito https://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/); fiere in presenza che si svolgono nella regione Puglia e che promuovano le eccellenze regionali;
  9. i) le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall'iscrizione al calendario fiere internazionali.

 

Tempi: Domande dalle ore 9:00 del 24.04.2024 alle 12:00 del 29.11.2024.

Regime di Aiuto: Gli aiuti di cui al Bando sono concessi in regime “de minimis”, ai sensi del Regolamento n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023 adottato dalla Commissione Europea (GUUE L/2023 del 15.12.2023).

Modalità di invio delle domande: La modalità di invio della domanda sarà telematica e potrà essere effettuata direttamente dall’impresa o avvalendosi di intermediario, attraverso specifica procura, utilizzando esclusivamente l’applicativo messo a disposizione da Infocamere per la gestione dei contributi.

Istruttoria delle domande: è prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Erogazione del contributo: il contributo a fondo perduto sarà erogato, in un’unica soluzione, al netto delle ritenute di legge, a seguito di rendicontazione degli investimenti effettuati nell'ambito delle attività previste.

Ulteriori info e modulistica https://www.ba.camcom.it/info/bando-voucher-internazionalizzazione-2024

 

La presidente Luciana Di Bisceglie


VINITALY 2024: A VERONA LA PUGLIA A COLORI DAL 14 AL 17 APRILE

Nel Padiglione 11 presenti 109 aziende vitivinicole pugliesi: il programma delle attività di promozione e valorizzazione coordinate e sostenute da Regione Puglia in collaborazione con Unioncamere Puglia.

Dal 14 al 17 aprile 2024 è in programma a Verona la 56esima edizione del Vinitaly: la Regione Puglia partecipa in stretta sinergia con Unioncamere Puglia, con l’obiettivo di promuovere una Puglia del vino sempre più attenta alle nuove tendenze del mercato e capace di coniugare la cultura enoica con la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali e con il pescato di qualità delle acque pugliesi.

«Siamo lieti e orgogliosi, anche quest’anno, di collaborare con la Regione Puglia alla partecipazione delle nostre aziende al Vinitaly, tra i must delle attività promozionali del sistema camerale pugliese. Da tempo, ormai, i primati produttivi della Puglia enologica procedono in parallelo con quelli qualitativi. Ma si può fare ancora di più, insistendo sul Puglia Life Style e tutti gli altri contenuti materiali e immateriali del nostro brand regionale. Tipico è mitico diceva l'antropologo francese Lévi-Strauss ed è sulla mitologia del vivere pugliese, dell'apulian state of mind,  che devono essere indirizzati tutti i nostri sforzi, cavalcando il successo delle nostre cantine. Ѐ una sfida che deve coinvolgere l'intero sistema Puglia eno-agro-alimentare e turistico», ha dichiarato la presidente di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie.

Su questo fronte si inseriscono le attività previste nello stand istituzionale della Puglia, allestito nel padiglione 11 di Veronafiere. I convegni e le masterclass in programma serviranno a raccontare le opportunità di miglioramento per la viticultura pugliese e dell’enoturismo nonché, le attività di valorizzazione dei vitigni autoctoni. Un’area dello stand istituzionale sarà dedicata agli incontri B2B tra buyer e ogni giorno inoltre sono in programma quattro appuntamenti con Puglia Slow Bite, gli show cooking dedicati a buyer, giornalisti e intenditori del settore.  I menù saranno abbinati a vini pugliesi, valorizzando la ricchezza e la varietà dei prodotti DOP e IGP, dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) e dai prodotti di qualità della Regione Puglia.

Secondo gli ultimi dati trasmessi dal Dipartimento Agricoltura ad AGEA al 31 luglio 2023, la superficie vitata della Puglia è pari a 90.369,86 ettari.  Al Vinitaly sono attesi oltre 30mila operatori e buyer provenienti da 140 paesi del mondo, target sul quale potranno lavorare gli operatori vitivinicoli pugliesi presenti a Verona per implementare l’export di vini rossi, bianchi, rosati e delle sempre più apprezzate bollicine pugliesi. Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Unioncamere Puglia il valore di prodotto esportato dalla Puglia nel mondo nel 2023 è pari a 281.508.069 di euro. Si tratta di dati ancora provvisori, quindi suscettibili di miglioramento che evidenziano un trend in forte crescita con un + 36.708.353 di euro rispetto all’export 2022.

Top 10 Paesi importatori di vino pugliese nel 2023

PAESE 2023 provvisorio
export
0004-Germania 66.710.875
0006-Regno Unito 27.871.571
0070-Albania 27.404.008
0039-Svizzera 24.492.064
0400-Stati Uniti 15.629.218
0017-Belgio 12.170.636
0003-Paesi Bassi 11.785.424
0001-Francia 10.695.124
0732-Giappone 10.478.189
0008-Danimarca 5.980.076

 

Migliori performance 2023 (aumenti importazioni di vino pugliese rispetto al 2022)

Migliori performance 2023 (aumenti importazioni di vino pugliese rispetto al 2022)

PAESE
0070-Albania      11.746.920 €
0006-Regno Unito        9.667.820 €
0732-Giappone        5.021.509 €
0004-Germania        3.166.632 €
0003-Paesi Bassi        2.867.600 €
0008-Danimarca        2.831.206 €
0017-Belgio        2.486.580 €
0400-Stati Uniti        2.478.232 €
0060-Polonia        1.647.174 €
0007-Irlanda           969.445 €

* Dati elaborati dall’Ufficio Studi di Unioncamere Puglia

Utili e vitali per una valorizzazione trasversale dei vini pugliesi e dell’intero comparto agroalimentare e ittico della Puglia sono i tre eventi FuoriSalone promossi dal Dipartimento Agricoltura.
Lunedì 15 aprile è in programma a partire dalle 20.30 nella Sala Maffei del Teatro filarmonico di Verona il Food talk “Connubio tra l’agroalimentare e l’enogastronomia pugliese e la televisione”.
Martedì 16 aprile invece alle 12 negli spazi del Castello Museo di Castelvecchio a Verona è in programma la prima attività di Puglia Taste Experience: A Vinitaly, un viaggio nella terra del gusto promossa dalla Struttura di progetto attuazione della politica europea per gli affari marittimi la pesca e l’acquacoltura del Dipartimento Agricoltura, destinata alla valorizzazione del connubio tra i vini e il pescato di Puglia e che vedrà protagonisti una serie di influencer e giovani buyer. Alle 20.00, sempre nella stessa sede, il focus delle attività con esperti del settore e docenti universitari sarà sugli abbinamenti enogastronomici del pescato pugliese.

Scarica il Programma

L’industria vitivinicola in Puglia 2023

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Deliver_Consegna snella, città smart: presentati i casi pilota Bitonto e Ostuni

Secondo la Banca Mondiale entro il 2030 l’e-commerce porterà a un aumento del 70% di veicoli su gomma e km da essi percorsi, causando più traffico e più inquinamento. Ciò rende urgente, anche per la Puglia, ripensare una logistica 2.0 per la circolazione delle merci in città.

Ѐ questo l’obiettivo del progetto “Deliver” di Unioncamere Puglia e Uniontrasporti, presentato stamani in Camera di Commercio di Bari. «Abbiamo progettato due casi pilota di logistica urbana innovativa - ha spiegato la presidente di Unioncamere Puglia Luciana Di Bisceglie - grazie alla sinergia con i Comuni di Bitonto e Ostuni, partner attivi dell’iniziativa. Il modello del futuro è collaborativo e si basa su tre capisaldi: centri di consolidamento in aree periferiche; carico e scarico in orari non di punta; rinnovo del parco mezzi in direzione ecologica».

La logica di fondo prevede premialità e vantaggi per le aziende virtuose, più che divieti e sanzioni. Fra i risultati: decongestionamento dei centri urbani, città più vivibili, processi più razionali e meno costosi sia per le imprese che per i cittadini.

«Bitonto – ha commentato il sindaco della città, Francesco Paolo Ricci - ha un tessuto produttivo incentrato su agricoltura, artigianato ed industria di trasformazione. Quindi, nel modello progettato si prevede una piattaforma logistica urbana a ridosso delle SP 231/218, che servirebbe anche i comuni di Modugno e Palo del Colle e potrebbe collegarsi all’area retroportuale di Bari, grazie all'importante intervento infrastrutturale della Camionale che sarà realizzato nei prossimi anni».

Differente lo schema d’azione per Ostuni. «La Città Bianca – ha illustrato il sindaco Angelo Pomes - ha un centro storico caratterizzato da negozi tipici e forte afflusso di turisti; per il nostro territorio, il progetto ha disegnato un "micro hub" sul modello di Berlino, con bici e tricicli elettrici, ma anche armadietti automatici in cui depositare la merce e ritirarla in orari non congestionati».

Per l’applicazione di queste idee, Deliver ha anche immaginato un piano quinquennale di rinnovamento in senso ecologico del parco veicolare, attraverso accordi quadro pluriennali fra amministrazioni e imprese, come illustrato nel suo intervento da Luca Lucietti di Fit Consulting e consulente di Uniontrasporti. Questo documento, di cui è stato elaborato un format, è riutilizzabile in modalità “open document” e verrà condiviso da Unioncamere Puglia con tutti i Comuni di Puglia.

Nel corso di “Deliver” si sono confrontate le posizioni di associazioni imprenditoriali, amministrazioni comunali, polizia urbana e cittadini sull’implementazione dell’idea. Si è discusso anche della formazione degli addetti privati e dei quadri comunali, come pure dei possibili mezzi di finanziamento per i progetti di logistica urbana innovativa.


NUOVE OPPORTUNITA' DAL PNNR

CMCC, un centro di ricerca internazionale che studia l’interazione tra cambiamenti climatici e società, lancia un Bando con una dotazione finanziaria di 3,2 milioni di euro, di cui la metà riservati a imprese del Sud Italia. Scopri quali attività sono finanziate, chi può partecipare al Bando e come candidarti.

A CHI E' RIVOLTO IL BANDO

TERMINI

C'è tempo dalle ore 10.00 del 10 aprile alle ore 10 del 10 maggio 2024.

I soggetti proponenti dovranno presentare domanda di partecipazione online sulla piattaforma RESTART, all'indirizzo https://restart.infocamere.it/  , accessibile con SPID.
IN CASO DI DUBBI
Per consultare le risposte alle richieste di chiarimenti e alle FAQ pervenute, visionare il seguente link: https://drive.google.com/file/d/1XLxBhZR3MT9zSh_yAPXAgJWtM4fCvYcq/view
Per richiedere una nuova FAQ, invece, inviare una e-mail a: bandi_cascata_pnrr@spoke4icsc.it

 

SCARICA IL BANDO

Bandi a Cascata_CMCC_9.04.2024_DEF

Allegato 1 - Definizioni

Allegato 2 - Aree tematiche e appendice tecnica

Allegato 3 - Affidabilità economico-finanziaria

Allegato 4 - Codice di comportamento per i valutatori

Allegato E- Piano economico e finanziario

Modulo A - Domanda di partecipazione

Modulo A- bis Dichiarazione partner semplice

Modulo B - Descrizione progetto

Modulo C - CV

Modulo D - Relazione al piano economico-finanziario

Modulo F - Autodichiarazione sul conflitto d'interessi

Modulo G - DSAN rispetto del principio DNSH

Modulo H - Rispetto dei principi etici

Modulo I - Dichiarazione di intenti accordo contrattuale

Modulo L - Dichiarazione organismi di ricerca

Modulo M - Autodichiarazione antimafia

Modulo N - Autodichiarazione antiriciclaggio

 

 

 

 

 

 

 


Come gestire il flusso merci in una città smart? Il caso Bitonto e Ostuni

Il 12 aprile 2024, dalle ore 9.30 presso la sede della Camera di Commercio di Bari (Sala Azzurra, primo piano), si terrà l’incontro “Deliver”, con la presentazione dei casi pilota di logistica urbana delle merci nei Comuni di Bitonto e Ostuni.

L'evento è organizzato da Unioncamere Puglia, con il supporto tecnico-scientifico di Uniontrasporti, in collaborazione con i Comuni di Bitonto e Ostuni.

Il tema è come gestire il flusso merci in una città smart. Il modello proposto, che può essere replicato in qualsiasi altro comune della Regione, decongestiona il traffico e riduce l’inquinamento, contribuendo alla creazione di città più sostenibili. Per le aziende ciò si traduce in processi meno costosi e consegne più rapide ed efficienti.

Nell’incontro si parlerà di infrastrutture di logistica urbana, regolamenti comunali 2.0, processi di concertazione dal basso e molte altre soluzioni innovative. “Deliver” è destinato ad amministratori pubblici, uffici tecnici comunali, polizia municipale, commercianti, autotrasportatori e logistica, cittadini.

Programma
9.30 - Registrazione partecipanti
10.00 - Saluti istituzionali
Luciana Di Bisceglie, Presidente Unioncamere Puglia; Francesco Paolo Ricci, Sindaco Bitonto; Angelo Pomes, Sindaco Ostuni
10.30 - Il modello: regolamento, accordo quadro, piattaforma logistica di prossimità
Luca Lucietti, Fit Consulting
11.15 - Tavola rotonda: come attuare il modello?
Luigi Triggiani, Segretario Generale Unioncamere Puglia
Iolanda Conte, Project Manager Uniontrasporti
Massimo Tavolaro, Imprenditore settore Logistica
Modera Cosmo Albertini, Project Manager Unioncamere Puglia
12.00 - Question time
12.15 - Conclusioni e saluti

Prenota il tuo posto qui:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSctfg1igQZw1sPvG0nHL_hIpYTgKj6ckpA5qLwkHVsgQKrWXA/viewform

 


Newsletter EEN/Bridgeconomies_aprile 2024

Nel numero di aprile 2024 della Newsletter EEN/Bridgeconomies trovate tante informazioni su manifestazioni di interesse per le imprese, bandi pubblicati e altre attività dell’Unione Europea.

Leggila cliccando qui Newsletter Aprile 2024 PUGLIA


Consultazione sul Programma per il mercato unico – Valutazione intermedia

Il programma per il mercato unico, istituito dal regolamento (UE) 2021/690 del 28 aprile 2021, è il programma di finanziamento dell'UE nell'ambito del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, che finanzia l'azione dell'UE per aiutare il mercato unico a realizzare appieno il suo potenziale e garantire la ripresa dell'Europa dalla pandemia di COVID-19.
Con la sua dotazione di 4,24 miliardi di EUR per il periodo 2021-2027, esso costituisce un pacchetto integrato per sostenere e rafforzare la governance del mercato unico.
Si basa su sei programmi precedenti: i) COSME; ii) programmi per la protezione dei consumatori; iii)programmi per i consumatori e gli utenti finali dei servizi finanziari; iv) attività specifiche nel campo dell'informativa finanziaria e della revisione contabile; v) misure per un elevato livello di salute degli esseri umani, degli animali e delle piante lungo l'intera catena alimentare e nei settori correlati; e vi) statistiche europee. Esso integra inoltre diverse precedenti linee di bilancio dette prerogative.
Il programma per il mercato unico persegue sei obiettivi, che costituiscono i "pilastri" del programma:
1) Migliorare il funzionamento del mercato interno con misure quali il miglioramento della vigilanza del mercato, l'assistenza per la risoluzione dei problemi di cittadini e le imprese e il rafforzamento della politica di concorrenza;
2) Promuovere la competitività delle imprese, in particolare delle PMI;
3) Elaborare norme europee efficaci e principi internazionali in materia di informativa finanziaria e non finanziaria e di revisione contabile;
4) Fornire ai consumatori una protezione ancora migliore;
5) Mantenere un elevato livello di sicurezza alimentare;
6) Produrre e diffondere statistiche europee di alta qualità.
Il programma riunisce molte attività in un unico quadro coerente per sfruttare le sinergie nonché semplificare e migliorare la flessibilità.
A norma dell'articolo 18 del regolamento (UE) 2021/690, la Commissione effettua una valutazione intermedia del programma 2021-2027 entro quattro anni dall'inizio dell'attuazione del programma. La valutazione analizza la performance del programma, anche per quanto riguarda aspetti quali l'efficacia, l'efficienza, la coerenza, la pertinenza e il valore aggiunto dell'Unione.

Per partecipare alla valutazione

Per saperne di più Dettagli Consultazione Pubblica

Il questionario da compilare QUESTIONARIO SMP-interimevaluation_27_03_2024_IT

 

 

 

 

 

 

 

 


Bandi Uniba: oltre 17 milioni di euro_in collaborazione con Unioncamere Puglia

Sono stati pubblicati sette bandi PNNR dell'Università degli studi Aldo Moro.

La Dotazione finanziaria totale è di oltre 17 milioni di euro.

I Bandi sono scaricabili a partire dal 3 aprile 2024. Scadenza candidature: ore 12.00 del 3 maggio 2024.

A CHI SONO DESTINATI I BANDI: Imprese in forma singola o congiunta, anche in partenariato con Università ed Enti di Ricerca

TERRITORIO DEI BENEFICIARI: Sede operativa in Italia/Mezzogiorno

COME SCARICARE I BANDI: https: www.uniba.it/it/notizieuniba/anno-2024/bandi-cascata-emanati-da-uniba-progetti-pnrr-m4c2

QUALI ATTIVITA' SONO FINANZIATE: Ricerca Fondamentale, Ricerca Applicata, Sviluppo sperimentale e Studi di Fattibilità, con particolare riferimento a soluzioni che comportino un forte approccio all'innovazione tecnologica nei seguenti temi:


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