Artifex_gli incontri con i buyer tedeschi

Un intermediario/importatore; un architetto che opera in uno studio prestigioso, con grandi clienti; il più antico e importante e-commerce tedesco di artigianato artistico; una influencer e giornalista di settore; un esperto di marketing che si occupa sia di aspetti legati all'intermediazione, sia di editoria e pubblicità,  una prestigiosa galleria d'arte: sono i profili sintetici dei cinque importanti buyer tedeschi impegnati oggi, nella Camera di Commercio di Bari, in incontri BtoB con venti artigiani e designer pugliesi, selezionati  dal bando Artifex, promosso da Regione Puglia, Sezione Promozione del Commercio, Artigianato e Internazionalizzazione delle imprese, in collaborazione con Unioncamere Puglia.

Finalità generale dell'iniziativa, che si è tradotta anche in una splendida mostra tutt'ora in corso nel  salone "San Nicola" dell'ente barese e che si concluderà il 22 febbraio,  è quella di promuovere le lavorazioni dell’artigianato artistico e di tradizione pugliese di alta qualità in Italia e all'estero, cominciando da un mercato target quale quello tedesco, primo mercato delle esportazioni pugliesi del settore.

Gli incontri si svolgono nella cornice open space della splendida esposizione che mette in mostra le produzioni di tutti gli operatori che hanno partecipato al bando Artifex, più di cento e fra i quali  la commissione di valutazione (composta da esponenti di Confartigianato Puglia, CNA Puglia e del Distretto Puglia Creativa) ha selezionato le venti aziende impegnate nei BtoB con i buyer tedeschi.

E dunque un ricchissimo parterre di prodotti, dalla ceramica al legno, dal mosaico ai gioielli, dai complementi d'arredo ai mobili, dai vetri al marmo, solo per citarne alcuni.

«Come spesso accade, anche i buyer tedeschi sono rimasti sorpresi dalle produzioni di eccellenza e dalla creatività dei nostri artigiani e  designer, ma anche  dalla estrema varietà. Tanto sorpresi da voler immaginare un seguito a questo progetto che condivideremo con l'Assessorato, da realizzarsi in Germania», ha dichiarato Luigi Triggiani, segretario generale di Unioncamere Puglia.

“Un’occasione importante – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – per costruire relazioni che valorizzino ancora di più il “saper fare” pugliese. Un tassello ulteriore all’intenso lavoro avviato dalla Regione Puglia per favorire l’internazionalizzazione delle imprese artigiane nel mondo. I nostri prodotti, la maestria dei nostri artigiani, la tradizione che fa il paio con l’innovazione sono molto apprezzati negli altri Paesi, il nostro obiettivo – in una forte connessione pubblico privato – è quello di supportare le imprese e fornire loro gli strumenti che agevolino l’esportazione delle loro creazioni”.

 

I buyer tedeschi: Ambiente Mediterrané; Architekturbüro Neumann; sonoitalia.de; mattheis. werbeagentur gmbh;   Kunstgalerie Bech.

Le aziende pugliesi: Enza De Pinto; Legno di Puglia; Scamarcia design; Brecci Glass; Di Marmo di Gioia Marmi; Lorusso Paolo; Antonio Colonna; De Bartolo ebanisteria;
Paulicelli PLD; Industria Marmi artistici di Francesco Michele; Maria Concetta Malorzo; Nuova Colì; Romar Marmi; Orodè Deoro; Arces Ceramiche; Marzo Arreda; Pavimenti Marra; F.lli Colì srl; De Cagna Luminarie; Monteforte Ceramiche.

 

 

 

 

 


Sismografo_Ortofrutta: la Germania prima destinataria dell'export pugliese

Con 318 milioni di euro di prodotti importati,  la Germania nel 2021 è il primo Paese destinatario dell'export pugliese di ortofrutta. Un dato per altro in costante aumento: i parziali del 2022 raccontano di una Puglia sempre più forte in Germania: nel III trimestre 2022 la regione ha fatto segnare 220 milioni di export ortofrutticolo verso il mercato teutonico, contro i 205 dello stesso periodo del 2021.

È quanto emerge dallo studio del Sismografo di Unioncamere Puglia -  La Puglia ortofrutticola

e il suo protagonismo internazionale - che l'associazione delle camere di commercio pugliesi ha diffuso in occasione di Fruit Logistica, l’appuntamento internazionale per eccellenza dedicato alla presentazione dell’intera filiera dei prodotti ortofrutticoli, che si svolgerà a Berlino dall'8 al 10 febbraio.

Anche quest'anno Unioncamere Puglia ha organizzato la partecipazione delle aziende pugliesi insieme con l'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia.

"Una partnership istituzionale consolidata - commenta Damiano Gelsomino, presidente di Unioncamere Puglia - che presenterà a un pubblico internazionale  un paniere di prodotti d’eccellenza che, grazie all’impegno nella qualità dei produttori e a un’intensa azione promozionale delle due istituzioni, ha consentito alla Puglia di divenire la regione italiana leader in molte di produzioni (uva da tavola, ciliegie, patate novelle, ortaggi)".

In Germania la Puglia è in assoluto la regione d'Italia più presente con la propria frutta e i propri ortaggi, primeggiando davanti a Emilia-Romagna e Trentino, che nel 2016 la precedevano e hanno in gran parte produzioni “complementari” a quelle pugliesi.

"Abbiamo numeri da record anche in altri Paesi - commenta il segretario generale di Unioncamere Puglia, Luigi Triggiani – e presto potremmo sfondare il miliardo di euro di export nel mondo. Come sbocco commerciale dell’ortofrutta di Puglia, la Germania precede una sorprendente Polonia, verosimilmente testa di ponte per il mondo baltico, oltre che mercato interno. Seguono target storici e vicini, quali Francia, Spagna, Regno Unito, Austria e Svizzera".

Gli ultimi bilanci disponibili delle aziende ortofrutticole pugliesi (2021), relativi a 819 società di capitali, confermano un settore in vorticosa crescita. L’universo in esame mostra un aumento dei ricavi, con 756 milioni di fatturato, 108 in più dell'anno precedente. Anche la redditività migliora, con la crescita dell’EBIT (cioè ricavi decurtati di interessi passivi e tasse, +16 mln) e degli utili (+14 mln). L’aspetto più rilevante è però una forte spinta agli investimenti: +258 mln, di cui 78 mln costituiti da capitale proprio, immesso in circolo dalle imprese stesse.

La Puglia ha numeri da primato anche per consistenza di aziende agricole dedite alla produzione di ortofrutta e per numero di persone che vi lavorano. Scattando una fotografia al IV trimestre 2022, nella regione si contano 19.792 sedi d'impresa con 39.833 addetti, ancora una volta, primo posto assoluto fra tutte le regioni d'Italia.

 

Scarica lo studio completo 16. La Puglia ortofrutticola e il suo protagonismo internazionale

 

Elenco delle aziende presenti a Fruit Logistica con Unioncamere Puglia e Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale: Società Agricola Valledoro; Agrimessina; Luliva ; Orchidea Frutta; Azienda Agricola Andrienko Maria; Az. Agricola La Cattiva Di Antresini A.V.; Cericola ; Consorzio  per la tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp; Dott. Nicola Coniglio; Agricola Ci.Da.


Lecce_Ulteriori 300mila euro per il bando "Le energie del Salento"

La Camera di Commercio di Lecce ha ampliato la dotazione del bando camerale “Le energie del Salento” facendola passare da 500.000 a 800.000 euro, per accogliere il maggior numero possibile  di richieste da parte delle MPMI salentine.

Il bando era stato avviato nello scorso mese di ottobre, dedicando tutte le risorse allora disponibili, per contrastare l’impatto negativo degli aumenti delle spese energetiche sulle attività delle imprese salentine, che si sono trovate a vivere situazioni di disagio e gravi difficoltà operative. L'ente salentino è stato fra i primi a muoversi con un sostegno alle imprese.

I voucher del bando camerale “Le energie del Salento” contribuiscono a coprire l’incremento della componente energia che le imprese hanno registrato nel 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019 (ultimo anno che è possibile definire “normale”), entro un massimale fisso forfettario stimato in  € 3000,00 ad impresa.

Il bando ha registrato da subito una grande adesione e le richieste hanno superato di gran lunga il plafond iniziale pari a 500.000 euro.

 “Il monitoraggio delle istanze ha ulteriormente evidenziato elementi indicativi di una situazione che, dati alla mano, possiamo definire drammatica: le sole 590 imprese che hanno richiesto i voucher hanno subito e documentato rincari energetici pari a 3.500.000 euro che riusciamo a ristorare solo in parte - ha dichiarato Mario Vadrucci, Presidente della Camera di Commercio di Lecce -  Oggi, grazie alla ferma volontà di reperire ulteriori risorse, insieme ai colleghi di Giunta e Consiglio camerale, abbiamo potuto finalmente decidere di impinguare il fondo e puntare a far fronte, ove possibile, a tutte le richieste di contributo che le imprese salentine hanno formulato, come un grido d’aiuto al quale non possiamo restare insensibili”.

“Di fronte all’impatto dei rincari energetici, il tessuto imprenditoriale del Salento è a rischio e per esso ci adoperiamo sia con riferimento al supporto nelle criticità sia con riferimento al rilancio ed alla crescita - ha proseguito il Presidente Vadrucci – Oltre al sostegno nell’impellenza, che ha richiesto interventi rapidi e solerti e che oggi, con un ulteriore sforzo, incrementiamo, non dobbiamo perdere di vista la traiettoria della crescita e del cambiamento; si possono limitare i risvolti negativi di situazioni complesse come quelle attuali anche cogliendo le opportunità offerte dalle trasformazioni green e digitale il cui percorso ci vede costantemente al fianco delle imprese.”

Anche i voucher del bando “Multimisura” sono stati ampiamente richiesti dalle imprese salentine, soprattutto quelli relativi all’Innovazione digitale e green ed alla formazione lavoro; in particolare, quest’ultima misura è stata particolarmente apprezzata ed ha anch’essa registrato un numero di domande ben superiore al plafond disponibile; anche in questo caso si attuerà un incremento della dotazione per sostenere economicamente un numero maggiore di domande di contributo correlato alle nuove assunzioni effettuate nel 2022 in provincia di Lecce.

 


Etichettatura ambientale_un webinar il 22 febbraio

Unioncamere Puglia, in qualità di partner della Rete Enterprise Europe Network e in collaborazione con le Camere di Commercio
pugliesi, il CONAI e il Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino, organizza un webinar nazionale per approfondire – con
un secondo incontro - il tema dell’etichettatura ambientale, ripercorrendo le Linee Guida pubblicate dal Ministero dell’Ambiente
e della Sicurezza Energetica per il corretto adempimento all’obbligo da parte delle imprese.

Il webinar si svolgerà il 22 febbraio dalle 11 alle 13,30.

Il D.Lgs 116/2020, in applicazione dal 1° gennaio 2023, prescrive l’obbligo di redigere l’etichetta ambientale degli imballaggi
immessi al consumo in Italia per fornire informazioni sulla corretta gestione dei rifiuti derivanti dagli imballaggi al termine del loro
utilizzo.


Il focus si propone di illustrare i principali contenuti delle Linee Guida e di rispondere ai quesiti che i partecipanti possono anticipare in fase di iscrizione.

Scopri il programma e iscriviti Webinar 22.02.2023 puglia

Link per iscrizione https://www.eventbrite.com/e/biglietti-etichettatura-ambientale-degli-imballaggi-522608374717


VERONA – VINITALY – 2/5 APRILE 2023_Circolare

VERONA – VINITALY – 2/5 APRILE 2023.

La Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale - e Unioncamere Puglia, sulla base dell’accordo di cooperazione in atto, hanno confermato la partecipazione alla 55^ edizione di “VINITALY”, Salone Internazionale del vino e dei distillati, manifestazione dedicata esclusivamente alle aziende produttrici di vino o distillati che si svolgerà a Verona dal 2 al 5 aprile 2023.

Le aree opzionate sono le stesse già occupate nelle passate edizioni nell’ambito del padiglione 11, dove troveranno allocazione le aziende pugliesi del settore vitivinicolo, che avranno la possibilità di partecipare, prenotando un box preallestito o un’area nuda che sarà allestita a propria cura e spese.

A causa del generale incremento dei costi di allestimento, la quota di partecipazione a carico delle imprese aderenti, per uno stand preallestito ha subito un aumento, pur essendo stato confermato il consueto sostegno economico del 35% da parte della Regione Puglia. Di seguito si indicano i costi per le diverse tipologie di stand:

  • € 2.750,00 + IVA per l’utilizzo di uno stand preallestito di 10 mq, incluso il trasporto dei prodotti solo in andata (max 100 kg. solo in andata), l’inserimento in Catalogo (pari ad € 227,50), la partecipazione agli eventi realizzati e l’assistenza in fiera;
  • € 3.700,00 + IVA per l’utilizzo di un box preallestito di 14 mq compresi gli altri servizi suindicati.
  • € 5.400,00 + IVA per l’utilizzo di un box preallestito di 21 mq, compresi gli altri servizi suindicati.

Per l’acquisizione della sola area nuda, la quota di partecipazione a carico di ciascuna azienda è stabilita in € 130,00 + IVA/mq., a cui va aggiunto il costo di € 260,00 relativo all’inserimento in catalogo. Il costo al metro quadro fa riferimento all’utilizzo di uno spazio che dovrà essere allestito a cura e spese dell’impresa partecipante, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento tecnico di Verona Fiere ed entro gli spazi delimitati dai tracciamenti perimetrali dell’area assegnata. Il suddetto costo include anche il trasporto dei prodotti solo in andata (max 100 kg.).

Gli importi indicati potrebbero subire piccole variazioni che saranno eventualmente comunicate al termine della manifestazione, considerato che per alcuni servizi inclusi nei costi di partecipazione (quale l’allestimento degli stand, il trasporto, etc.) dovranno svolgersi apposite gare d’appalto per il relativo affidamento.

Si precisa che il contributo regionale sulla spesa relativa all'area nuda e al preallestito è alternativo e non cumulabile con eventuale altro finanziamento richiesto ed ottenuto dall'azienda per le stesse spese.

A seguito dell’ammissione all’iniziativa, gli stand preallestiti saranno assegnati mediante sorteggio effettuato alla presenza delle aziende partecipanti, mentre per le aree nude sarà rispettato il consueto diritto di prelazione che consente alle aziende già partecipanti di confermare lo stesso spazio occupato nella passata edizione.

Tutte le imprese che opteranno per la scelta della sola area nuda dovranno sottoporre a Unioncamere Puglia e all’Ente Fiera il proprio progetto di allestimento per accettazione ed approvazione; in ogni caso, tutte le imprese sono tenute al rispetto delle prescrizioni del Regolamento Tecnico Veronafiere (consultabile sul sito di Veronafiere), liberando Unioncamere Puglia, a seguito dell’accettazione e approvazione del progetto da parte di quest’ultima, da qualsiasi responsabilità conseguente da eventuali danni arrecati a strutture della fiera e/o altre aziende anche confinanti.

Sono escluse le spese di viaggio, vitto e alloggio, le spese relative all’eventuale rientro della merce esposta in Fiera, nonché le spese di assicurazione supplementari non rientranti in quelle già coperte dalla scrivente.

Si invitano le aziende interessate a trasmettere a Unioncamere Puglia la domanda di ammissione allegata esclusivamente via PEC all’indirizzo [email protected] a partire dal 20 gennaio ed entro e non oltre il 27 gennaio 2023. Le domande di ammissione pervenute tramite altri sistemi (fax, posta, o mail non certificata) non saranno accettate.

L’accoglimento delle domande di partecipazione avverrà, in ordine cronologico di arrivo della pec e, come previsto dal suddetto accordo di cooperazione, dando priorità alle aziende in possesso di marchi comunitari doc, igp, etc. e tenendo, altresì conto del criterio della rappresentatività territoriale prescritto dal Regolamento per la partecipazione alle fiere di Unioncamere Puglia.

Considerato che Vinitaly è una manifestazione settoriale dedicata esclusivamente al settore vinicolo, saranno valutate per la partecipazione prioritariamente le aziende che risultino svolgere, alla data di presentazione della domanda di ammissione, l’attività di produzione di vino e/o la produzione/trasformazione delle uve con imbottigliamento (filiera completa).

In continuità con l’obiettivo di supportare e valorizzare il comparto vitivinicolo pugliese, la Regione Puglia realizzerà nell’ambito della manifestazione alcuni eventi collaterali, dei quali lo scrivente ufficio terrà informati gli operatori partecipanti.

Si ricorda che la partecipazione delle piccole e medie imprese agricole si configura come “aiuto di Stato”, disciplinato dal Regolamento UE n. 1408/2013, mentre la partecipazione delle altre imprese è da considerarsi Aiuto di Stato in “regime de minimis”, come previsto dal Regolamento UE n. 1407/2013.

In relazione alla conferma - da parte delle aziende che desiderano acquisire la sola area nuda – della posizione occupata nella passata edizione, saranno accolte le nuove richieste di area nuda, sempre qualora lo spazio opzionato e le caratteristiche dell’area lo consentano.

Si informa, altresì, che non saranno ammesse le aziende che siano già titolari di altra postazione al di fuori dell’area Puglia o risultino rappresentati, in altro stand, da propri agenti o distributori. Nel caso in cui, a seguito delle verifiche, si riscontri il mancato rispetto di quanto sopra indicato, l’azienda verrà automaticamente esclusa dalla partecipazione alle prossime iniziative, con conseguente perdita del contributo regionale.

Scarica la circolare e il modulo di adesione.

CIRCOLARE VINITALY 2023


Consultazione della Commissione Europea sulle microplastiche

Unioncamere Puglia, in qualità di partner della rete EEN, promuove la partecipazione delle micro/piccole e medie imprese al questionario della Commissione europea su un’eventuale nuova normativa europea in materia di microplastiche. Tale normativa imporrebbe a tutte le imprese che producono, manipolano, trasformano, trasportano e immagazzinano pellet di plastica nell'Unione europea di adottare buone pratiche intese a prevenire, contenere e ridurre le fuoriuscite e le perdite di pellet di plastica nell'ambiente (suolo, acqua, aria).
Il questionario mira a comprendere meglio l'impatto che questa nuova normativa europea potrebbe avere sulle imprese, in particolare le microimprese e le piccole imprese.

PREMESSA

1) Cosa sono i "pellet di plastica"?
I pellet di plastica sono anche detti granuli, granulati, granelle ecc. Nella norma ISO 472:2013 sono definiti come "una piccola massa di materiale da stampaggio preformato avente dimensioni relativamente uniformi in un dato lotto, usata come materia prima per le operazioni di stampaggio ed estrusione". Nella presente indagine il concetto di pellet di plastica comprende anche fiocchi e polveri provenienti da materiali grezzi o riciclati.

2) Che cosa si intende per "fuoriuscite e perdite" di pellet di plastica?

Una "fuoriuscita" si verifica quando i pellet di plastica escono dal loro contenitore primario, ad esempio dall'imballaggio o nel corso del processo operativo. Una fuoriuscita non comporta necessariamente la dispersione dei pellet nell'ambiente, ad esempio in caso di pulizia immediata.Una "perdita" di pellet nell'ambiente è la conseguenza di una fuoriuscita non contenuta: i pellet raggiungono il suolo, l'acqua o l'aria senza essere recuperati.
La Commissione ha stimato che ogni anno nell'UE si perdono involontariamente tra le 134 000 e le 198 000 tonnellate di pellet di plastica nell'ambiente.

3) Cosa si intende per "buone pratiche" intese a ridurre il rischio di fuoriuscite e perdite?
Le imprese possono adottare buone pratiche intese a ridurre le fuoriuscite e le perdite, quali ad esempio:

- istituire procedure intese a prevenire, contenere e ridurre le fuoriuscite e le perdite, con ruoli e responsabilità chiaramente definiti per il personale coinvolto;
- istituire un sistema di monitoraggio volto a stimare ogni anno le fuoriuscite e le perdite e a segnalare sistematicamente eventuali episodi di fuoriuscita;
- individuare tutti i luoghi e i processi che comportano un rischio di fuoriuscite e perdite;
- sottoporre le procedure atte a evitare fuoriuscite e perdite a regolare controllo o certificazione esterni;
- predisporre sul luogo di lavoro materiale visivo (ad esempio segnaletica, cartelloni) e istruzioni (ad esempio manuali di formazione, protocolli da attuare in caso di fuoriuscite) chiari;
- fornire una formazione costante a tutto il personale coinvolto;
- predisporre attività di pulizia giornaliera e mettere a disposizione attrezzature per la pulizia in tutti i luoghi interessati;
- installare attrezzature specifiche (ad esempio attrezzature per la rimozione delle polveri, aspirapolveri, filtri);
- predisporre attività di controllo e pulizia per tutti i mezzi che escono o entrano nel sito;
- predisporre attività di controllo per tutti gli imballaggi utilizzati per il trasporto o lo stoccaggio dei pellet (per evitare danni e lacerazioni);
- utilizzare solo imballaggi ermetici, resistenti alle forature e sigillati (ad esempio contenitori sigillati, octabin rigidi riutilizzabili, sacchi di plastica più spessi) per il trasporto e lo stoccaggio dei pellet.

L'impresa può dare il proprio contributo, in forma anonima, compilando on line il questionario che segue, cliccando sul link. Scadenza 22 febbraio 2023.

https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/SME_Panel_Microplastics_Plastic_pellets

 


Hannover Messe_"Technology & Business Cooperation Days"_aprile 2023

Unioncamere Puglia, partner della rete EEN, co-organizza la partecipazione delle imprese pugliesi ai "Technology & Business Cooperation Days", evento di brokerage di Enterprise Europe Network  in presenza o on line nei quindici giorni antecedenti alla Hannover Messe 2023, che si svolgerà dal 17 al 20 aprile.

L'evento, organizzato dal partner locale Enterprise Europe Network (NBank Hannover) e da molti altri partner di rete, offre alle PMI e alle organizzazioni di ricerca l'opportunità di trovare e incontrare partner per accordi commerciali e per la cooperazione nel campo della ricerca e della tecnologia con particolare attenzione a:

  • Soluzioni per l'Industria 4.0 e la Fabbrica intelligente
  • Tecnologie di produzione efficienti dal punto di vista delle risorse e dell'energia
  • Energia e mobilità sostenibili
  • Strumenti di misura

Perché partecipare

  • Presentare i progetti, i prodotti o il know-how più vantaggiosi
  • Rivolgersi a potenziali partner commerciali in incontri faccia a faccia preordinati
  • Avviare contatti e cooperazioni transfrontaliere
  • Trovare nuovi partner commerciali/tecnologici/di ricerca
  • Ottenere informazioni aggiornate sui risultati della ricerca industriale
  • Incontrare e condividere opinioni con ricercatori ed esperti

L'iscrizione ai Technology & Business Cooperation Days "ibridi" è gratuita. Gli incontri online non richiedono alcun software aggiuntivo, ma solo un browser web aggiornato, un microfono e una webcam per partecipare alle videoconferenze. Le iscrizioni sono aperte fino al 4 aprile 2023.

Cogliete l'occasione per innovare! Ottenete nuove opportunità e vantaggi competitivi attraverso la R&S e le cooperazioni tecnologiche e commerciali.

Registrazioni a questo link inserendo Unioncamere Puglia come local support office

https://technology-business-cooperation-days-2023.b2match.io/

Thechnology & businesse cooperation days 2023

Per info:

Micaela Rubino

[email protected]


Lecce_due iniziative della Cdc inserite nella “Banca dati Buone Pratiche” nazionale

Il ministero dell’Interno, tramite l’Ispettorato Generale di Amministrazione (IGA), ha certificato due iniziative realizzate dalla Camera di Commercio di Lecce  nell’ambito del riconoscimento annuale della “Banca dati Buone Pratiche” e le ha inserite nel relativo volume digitale pubblicato a seguito di una complessa procedura selettiva nazionale, che ha coinvolto le locali Prefetture, con lo scopo di individuare e diffondere attività che la Pubblica amministrazione a livello locale mette lodevolmente al servizio del bene comune.

La prima iniziativa - “La Camera di Commercio al servizio della legalità”, realizzata in collaborazione con la Prefettura di Lecce, nasce nell’ottica di diffondere la cultura della legalità nella società civile e nel contesto economico produttivo, rendendo disponibili alle Forze dell’Ordine ed alle Autorità Giudiziarie del territorio servizi di informazione e di consultazione telematica del patrimonio informativo della Camera di Commercio e, in particolare, del Registro delle Imprese. Tale condivisione, unita alla collaborazione interistituzionale, in particolare quella tra le Pubbliche Amministrazioni e l’Autorità Giudiziaria, prevengono e contrastano la penetrazione della criminalità nell’economia sana ed innalzano il livello di sicurezza percepito dai cittadini e dagli imprenditori.

La seconda iniziativa - “SUAP (sportello unico attività produttive in modalità digitale)”, si colloca tra le attività dì semplificazione amministrativa a favore del sistema delle imprese, che sfruttano le opportunità offerte dalla trasformazione digitale, realizzate dall’Ente camerale; essa riguarda, in particolare, la piena funzionalità degli Sportelli Unici per le Attività Produttive della provincia. Il SUAP, gestito in collaborazione con la Camera dì commercio di Lecce garantisce alle imprese un punto unico di accesso e procedimenti standardizzati e digitalizzati,  in virtù delle sinergie istituzionali con 95 Comuni della provincia ed altre Pubbliche Amministrazioni.

“Le valutazioni positive giunte dal Ministero dell’Interno per queste due iniziative che vengono inserite in una raccolta di “best practices” a livello nazionale sono la conferma che la Camera di commercio di Lecce si muove con competenza e modernità lungo le traiettorie dello sviluppo e legalità, semplificazione, digitalizzazione e collaborazione interistituzionale - ha commentato Mario Vadrucci, Presidente della Camera di Commercio di Lecce -  Le iniziative sono state certificate per le loro modalità di attuazione, per le soluzioni proposte rivelatesi particolarmente efficaci a favorire la continuità, l’efficienza dei servizi a cittadini e imprese e per la loro possibile replicabilità in altri contesti territoriali e tematici. Tutto ciò fa bene a questo nostro territorio e, contestualmente, ci sprona a fare sempre meglio, ricercando ed attuando strategie condivise indispensabili per lo sviluppo e la crescita del contesto socio-economico”


Artifex_inaugurata la mostra nel salone della Camera di Commercio di Bari

E’ stata inaugurata nel Salone San Nicola della Camera di Commercio di Bari, “Artifex”, la mostra dei prodotti artistici – manufatti, accessori e oggettistica, di complementi d’arredo e home living – selezionati dal bando “Artifex”, promosso dalla Regione Puglia in collaborazione con Unioncamere Puglia.
“Non vogliamo che si parli dell’artigianato della Puglia ma che si parli della Puglia attraverso il suo artigianato artistico, potendo contare sui pugliesi nel mondo come ambasciatori della nostra creatività e bellezza”, ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, inaugurando la mostra che vede oltre sessanta espositori e che si completerà nei prossimi giorni con ulteriori presenze.
“Artifex” ha l’obiettivo di far emergere e valorizzare le imprese dell’artigianato artistico e di tradizione pugliese, raccontando le capacità creative, i prodotti di eccellenza, le vicende produttive, ma dando risalto anche alle storie delle persone e alle tecniche di produzione tradizionali, patrimonio del territorio pugliese, del suo passato e del suo presente.
“Oltre 100 imprese hanno partecipato al bando con proposte di elevato livello. Fra questi, venti espositori incontreranno i buyer tedeschi il prossimo febbraio. L’artigianato artistico pugliese è un settore vivo e innovativo che conserva tratti di innegabile radicamento alla tradizione. Dopo la riuscita esperienza di ManiFuture e Design to business all’ultima Fiera del Levante, Artifex è un ulteriore tassello nella collaborazione avviata fra Unioncamere e Regione Puglia per implementare la presenza della creatività pugliese sui mercati nazionali e internazionali”, ha dichiarato Luigi Triggiani, segretario generale di Unioncamere Puglia.
“Un’esposizione di gran pregio nel salotto buono della città che testimonia l’impegno della Camera di Commercio per l’artigianato”, ha dichiarato il vice presidente dell’ente barese Pietro Piccioni.
Sono intervenuti tra gli altri il segretario generale della Camera di Commercio di Bari, Angela Patrizia Partipilo, il presidente della Confartigianato Bari, Francesco Sgherza e il direttore della CNA Brindisi, Sonia Rubini, il vice presidente dell’associazione Pugliesi nel Mondo.
Sono stati inoltre proclamati i 20 vincitori del Bando Artifex, che la Commissione di valutazione ha individuato e che incontreranno i buyer tedeschi nel B2B il 20 e 21 febbraio 2023 presso la Camera di Commercio di Bari. Si tratta delle seguenti aziende, in ordine alfabetico:
  • ANTONIO COLONNA – JEWELRY EXPERIENCE
  • BRECCI GLASS DI ANTONELLA BRECCI
  • CERAMICHE ARCES
  • DE BARTOLO – EBANISTERIA DAL 1954
  • DIMARMO DI GIOIA MARMI DI CARLO FIORE & C. S.A.S
  • ENZADEPINTO
  • FRATELLI COLI’ SRL
  • INDUSTRIA MARMI ARTISTICI DI DI FRANCESCO MICHELE
  • LCDC LUMINARIE CESARIO DE CAGNA
  • LEGNO DI PUGLIA
  • LORUSSO PAOLO
  • MARIA CONCETTA MALORZO “VETRI D’ARTE”
  • MARZOARREDA
  • NUOVA COLI’ S.R.L.
  • ORODÈ DEORO
  • PAVIMENTI F.LLI MARRA SNC
  • PLD SRL
  • RO.MAR
  • SCAMARCIA DESIGN
  • STEFANO MONTEFORTE CERAMICHE ARTISTICHE