Crisi d'impresa_i vantaggi delle soluzioni stragiudiziali

Secondo il rapporto Doing Business della Banca Mondiale, l'Italia è al 122esimo posto per capacità di far rispettare i contratti, mentre gli altri Paesi europei con cui abitualmente ci confrontiamo sono nelle prime 35 posizioni. Una situazione che non può che avere ripercussioni sulle possibilità di investire nel nostro Paese. L'incertezza e i costi dei processi scoraggiano difatti chi vuole aprire un'attività economica, o allargarne una già esistente. Di qui la necessità, auspicata di recente dalla ministra Marta Cartabia, di legiferare nell’ambito del processo di riforma della Giustizia anche sull’estensione degli ambiti applicativi degli strumenti di giustizia alternativa (conciliazione e mediazione), rafforzando gli incentivi economici.

Se ne è parlato alla Camera di Commercio di Bari nell’incontro on line “La risoluzione stragiudiziale delle controversie: strumenti utili per deflazionare le liti giudiziali e soddisfare gli interessi delle parti” organizzato dalla Camera Arbitrale e della Mediazione dell’ente barese, in collaborazione con la Commissione Formazione dell’ordine degli avvocati di Bari.

«La Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Bari da anni svolge un ruolo rilevante nell’ambito della gestione delle procedure ADR: basti pensare all’istituto giuridico della “composizione negoziata della crisi d'impresa” la cui entrata in vigore anticipa quella del Codice della crisi d'impresa e dell'Insolvenza. In questo delicato momento storico non pochi sono i vantaggi per i cittadini, attraverso una risposta celere ed efficace al loro bisogno di giustizia» ha detto Michele Lagioia, vice segretario generale vicario dell’ente camerale barese».

Il nuovo istituto volontario e stragiudiziale della composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa, cui si potrà accedere dal 15 novembre, tramite un’istituenda piattaforma telematica nazionale, offre all’imprenditore l’affiancamento di un esperto terzo e indipendente per agevolare le trattative con i creditori.

«Il legislatore ha ritenuto necessario intervenire a supporto degli imprenditori prevedendo questo nuovo istituto – ha commentato il presidente della Camera arbitrale barese Antonio Pinto, fra i relatori e moderatore dell’evento - volto ad incentivare il ricorso alle possibili alternative percorribili per la ristrutturazione o il risanamento aziendale ed evitare di incorrere nelle procedure fallimentari. Il nuovo istituto si rivolge a tutte le aziende, agli imprenditori commerciali o agricoli, piccole o grandi, che versano in una condizione di squilibrio patrimoniale e che rischiano di incorrere in uno stato di crisi o insolvenza».

Un argomento dunque, quello della risoluzione stragiudiziale delle controversie, che non ha mai smesso di essere di attualità e che lo è ancora di più di questi tempi in cui, nel PNNR, il governo italiano ha messo nero su bianco alcune deadline: entro il 2021 dovranno essere approvate le riforme della giustizia civile, penale e tributaria, ed entro l'anno prossimo toccherà ai decreti attuativi.

L’incontro è stato aperto con i saluti e le riflessioni sullo ius in itinere di Piero Curzio, primo presidente della Corte di Cassazione, a cui hanno fatto seguito Elbano de Nuccio, presidente dell'Ordine dei commercialisti di Bari e Serena Triggiani, vicepresidente dell'Ordine degli avvocati di Bari. Sono seguiti gli interventi di Chiara Giovannucci Orlandi, docente universitaria e studiosa di fama internazionale, di Saverio Umberto  De Simone, presidente della prima sezione civile del Tribunale di Bari e di Alessandro Scagliarini, partner Fieldfisher.

 


Pa digitale: boom di pratiche online per gli Sportelli unici (Suap)

Boom di pratiche amministrative digitali per l’avvio e l’esercizio dell’attività di impresa tra gennaio e luglio 2021. Sono infatti oltre 524mila le procedure completate interamente via Internet nel periodo (il 42% in più del 2020), attraverso lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) gestito dai Comuni in collaborazione con le Camere di commercio attraverso il portale Impresainungiorno (www.impresainungiorno.gov.it). La piattaforma Impresainungiorno è utilizzata oggi dalla metà dei Comuni italiani (3.985), inclusi 53 capoluoghi di provincia fra i quali Milano, Napoli, Torino, Genova, Bari.

Record assoluto poi nel mese di luglio, quando le pratiche sono state oltre 82mila (+22% rispetto a luglio 2020).

“I dati dimostrano l’efficacia del Suap delle Camere di commercio”, sottolinea il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “Già la metà dei Comuni vi ha aderito. Ora speriamo che tutti i Comuni italiani adottino questa piattaforma. Nelle audizioni tenute dalle associazioni di categoria davanti alla Commissione parlamentare per la semplificazione della Camera, è emersa la richiesta da parte degli imprenditori di rapportarsi con una infrastruttura unica e totalmente digitalizzata su tutto il territorio nazionale”.

Il maggior numero di procedure amministrative proviene da Veneto (oltre 30mila a luglio) e Lombardia (oltre 21mila), seguite da Puglia (8.751) e Campania (4.485). Basilicata, Piemonte, Puglia e Lombardia, invece, sono le regioni in cui a luglio si sono registrati gli incrementi maggiori rispetto alla media del trimestre precedente.

Tra i segnali positivi riguardo al crescente appeal di questo strumento di semplificazione della vita amministrativa delle imprese figura l’utilizzo diffuso in tutte le aree del Paese. Dato record a luglio, ad esempio, per Enna, le cui 196 procedure completate sono il 75,5% in più della media del trimestre precedente. Incrementi percentuali a due cifre si notano però anche a Pordenone, Potenza, Brindisi, Bergamo, Matera, Lodi e Bari.


Taranto_inaugurata la nuova sede di Agroqualità

Con il taglio del nastro della nuova sede pugliese di Agroqualità nella Cittadella delle imprese di Taranto, si è concluso il convegno "La filiera pugliese dei vini a D.O. e I.G. tra controlli e sostenibilità", organizzato dalla società di certificazione specializzata nel settore agroalimentare di RINA Services e del Sistema Camerale Italiano, con Camera di commercio di Taranto. Presenti, in particolare, l'A.D. di Agroqualità, Enrico De Micheli, il commissario straordinario, on. Gianfranco Chiarelli, il segretario generale dell'ente camerale, Claudia Sanesi, l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.
L'on. Chiarelli ha augurato il buon lavoro alla società che dal 31 luglio 2021 svolge l’attività di controllo e certificazione dei vini a Do e Ig pugliesi in precedenza controllati dalle Camere di commercio di Taranto, Bari, Lecce e Brindisi (1 DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), 27 DOC (Denominazione di Origine Controllata) e 6 IGT (Indicazione Geografica Tipica):
«Un ruolo che l'Ente camerale ha svolto per lunghissimi anni a tutela della filiera vinicola. Lasciare il testimone ad Agroqualità rappresenta per noi una garanzia verso le nostre imprese. Il coinvolgimento di istituzioni, consorzi e operatori nell’attività di controllo e certificazioni vini è, infatti, assicurato proprio dalla scelta di istituire la sede operativa regionale presso la nostra Camera di commercio. Questo ci permette di continuare ad essere punto di riferimento e interlocutore del mondo vitivinicolo».

 


Ortofrutta: la Puglia dei record a Fruit Attraction di Madrid

Nel 2020 la superficie coltivata in Puglia è di 90mila ettari per gli ortaggi e 80mila per la frutta, rispettivamente primo e secondo posto in Italia (fonte: Ismea). Questo dato si riflette anche nella produzione: 2 milioni e 800 mila tonnellate di ortaggi e quasi 1 milione e 100 mila tonnellate di frutta.

«Con questi numeri, ma soprattutto con prodotti di grande qualità, i nostri produttori meritano di essere presenti nelle più importanti vetrine internazionali a rappresentare non solo una regione ma tutto il Paese» afferma Damiano Gelsomino, presidente di Unioncamere Puglia, che annuncia così la partecipazione di dieci aziende pugliesi a Fruit Attraction di Madrid dal 5 al 7 ottobre 2021. Un evento molto qualificato e dai grandi numeri: l’edizione 2019 ha visto difatti la partecipazione di oltre 1.770 espositori da 58 Paesi su quasi 60.000 mq e 90.000 visitatori. Giunta alla 13° edizione, la fiera Fruit Attraction si conferma uno dei principali eventi internazionali del settore ortofrutticolo che in Italia rappresenta il 18% del totale dell’ export agroalimentare.

La partecipazione pugliese è un'iniziativa supportata a livello nazionale da ITA e organizzata da Unioncamere Puglia con la partecipazione della Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale.

«Il valore complessivo della nostra produzione è quotato in un miliardo e 287mila euro per gli ortaggi e 600 milioni per la frutta, il tutto escludendo dal calcolo patate e uva, che renderebbero i numeri ancora più alti. Di qui i nostri sforzi per sostenere le imprese in contesti così importanti come Fruit Attraction».

Il commercio estero dell’ortofrutta italiana nell’anno 2020 rispetto al 2019 ha confermato il trend di crescita in valore evidenziato nei dati trimestrali: 5,8% in più rispetto al 2019, pari a quasi 264 milioni di euro in più anno su anno. Più valore, meno quantità: il 2020 si è chiuso con un calo delle quantità esportate del 2,8% mentre il valore dell’export ha superato i 4,8 miliardi di euro.

Le aziende partecipanti con Unioncamere Puglia e Regione Puglia

ORCHIDEA FRUTTA ; AZIENDA AGRICOLA PASQUARIELLO GIOVANNI; VIVAI MURCIANO ALDO; VIVAI PIANTE FORTUNATO LUCA; ABA MEDITERRANEA; AGRIMECA GRAPE and Fruit Consulting; LOPOLITO C. & CO.; FILIERA FRUTTICOLA SANNINO; NAVA ; ARCA FRUIT.

 


Progetto SEI - Sostegno all’Export dell’Italia – 3^ edizione - webinar 11 ottobre

Unioncamere Puglia, con il supporto delle Camere di Commercio di Bari, Brindisi-Taranto, Foggia, Lecce, organizza il prossimo 11 ottobre dalle ore 9.30 alle 12.30, in modalità webinar, il Training on the road "Strategie per l'interna-zionalizzazione alla luce dei nuovi scenari globali”.

Il webinar è rivolto alle imprese del territorio e rientra fra le attività di formazione previste dal Progetto “SEI – So- stegno all’Export dell’Italia”, promosso da Unioncamere a supporto dell'impegno del sistema camerale nella realiz- zazione di iniziative orientate alla crescita delle imprese occasioni e/o potenziali esportatrici.

La partecipazione permette di avere una visione della situazione attuale dei possibili scenari futuri e delle attività che possono essere intraprese per approcciare in modo coerente questi tempi difficili.

Programma:

  • Analisi della situazione attuale e delle prospettive future;
  • Strategie per l'approccio dei mercati, sia domestici che internazionali, nel post Covid 19;
  • Come modificare la rotta, best practices di chi ha raccolto opportunità da questa pessima situazione;
  • Un caso

Docente Nuovo Istituto di Business Internazionale (NIBI), la business school di Promos Italia:

Prof. Alberto Calugi - Esperto in Strategia e marketing internazionale. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Parma, e consulente di Direzione aziendale, specializzato nella gestione e nello sviluppo dei mercati esteri sia per grandi imprese che per PMI. Svolge attività di collaborazione con l’Area Intermediazione Finanziaria e Assicurazione della SDA Bocconi School of Management.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione online.

 

I riferimenti sono:

C.C.I.A.A. di BARI - dr.ssa Teresa Ottolino, email [email protected]

C.C.I.A.A. di BRINDISI - dr.ssa Teresa Fiore, email [email protected]

C.C.I.A.A. di FOGGIA - dr.ssa Alba Marseglia, email [email protected]

C.C.I.A.A. di LECCE - dr.ssa Nadia De Santis email [email protected]

dr.ssa Sonia Martellotti email [email protected]

C.C.I.A.A. di TARANTO - dr.ssa Carla Primicerj, email [email protected]

 

Scarica l'informativa sul progetto


Sismografo_I bilanci 2020 delle aziende pugliesi: gli effetti economico-finanziari della pandemia

L'ultimo studio del Sismografo di Unioncamere Puglia

 

I bilanci 2020 delle aziende pugliesi:

gli effetti economico-finanziari della pandemia

 

Bari 24 settembre 2021 - Riduzione dei costi aziendali e calo della produzione, ma anche aumento degli investimenti a capitale proprio e più debiti a medio-lungo termine. Con un risultato finale sorprendente, di complessiva tenuta della redditività. È quanto emerge dall'ultimo studio del Sismografo di Unioncamere Puglia (il tredicesimo), dedicato agli effetti della pandemia sui bilanci 2020 di oltre 23mila società di capitali pugliesi.

«È la prima analisi aggregata di bilancio che viene diffusa in Puglia», commenta Luigi Triggiani, segretario generale di Unioncamere Puglia. «Abbiamo utilizzato indicatori oggettivi, che restituiscono uno spaccato reale degli assetti economico-finanziari delle nostre imprese, dei problemi che hanno dovuto affrontare nel 2020, ma anche delle strategie che hanno messo in atto per resistere e ripartire».

«Ridurre i costi aziendali non è stata l’unica scelta del campione di aziende analizzate» commenta Damiano Gelsomino, presidente di Unioncamere Puglia. «L’altra è stata la riscoperta del rischio d’impresa. Infatti, gli investimenti 2020 del campione analizzato sono aumentati di quasi 4 miliardi. Più della metà erano costituiti da capitale proprio, ovvero risorse immesse in circolo dai soci attraverso finanziamento diretto».

Un altro parametro interessante è l’aumento dell’indebitamento a medio lungo termine, in un tentativo comprensibile di spalmare gli sforzi economico-finanziari non solo nell’immediato ma anche nel futuro. Rispetto al 2019, poi, vi è anche un notevole incremento delle immobilizzazioni (+2 mld e 88 mln.). L’imprenditore quindi non si è limitato semplicemente a contrarre i costi, ma ha anche preparato la ripartenza acquisendo terreni, fabbricati, impianti, macchinari (immobilizzazioni materiali ndr). «Sono segnali di un tessuto d’impresa che ha continuato a credere nel futuro, sia pur nelle difficoltà», continua Gelsomino, che aggiunge: «L'indebitamento nei confronti dei terzi c'è stato, ma in modo meno effervescente rispetto al 2019. E dunque i bilanci registrano un atteggiamento prudente ma non remissivo del sistema creditizio».

Lo studio evidenzia anche che nel 2020 la domanda interna in calo e la paralisi dell’import-export ha generato non solo una flessione della produzione, ma anche conseguenze sui pagamenti lungo le filiere: meno crediti  dai fornitori e meno anticipi dai clienti. «Le aziende pugliesi» spiega Triggiani «hanno avuto bisogno di maggiore attivo circolante per garantirsi liquidità e onorare i propri debiti a breve. Ma anche di aumentare i prezzi e quindi il ricarico. Come conseguenza, in mezzo alla burrasca, gli indici di redditività delle aziende del campione analizzato hanno tenuto. La prossima partita però si gioca sui riassortimenti e sulle scorte di magazzino, soprattutto in un contesto di aumento dei costi delle materie prime e delle utenze, come quello attuale».

Lo studio di Unioncamere Puglia fornisce anche una fotografia aggiornata dei primi mesi del 2021, i cui dati appaiono conformi all’andamento del 2020.

 

Scarica lo studio e un'info-grafica che ne riassume i principali contenuti. Il comunicato stampa: Sismografo _13_CS

L'intera collana del Sismografo su: https://www.unioncamerepuglia.it/ufficio-studi/

 

Per l'ufficio stampa Unioncamere Puglia

Chicca Maralfa

080-2174236 - 3385082862

 

 


Ortofrutta: la Puglia dei record a Fruit Attraction di Madrid 5/7 ottobre

Nel 2020 la superficie coltivata in Puglia è di 90mila ettari per gli ortaggi e 80mila per la frutta, rispettivamente primo e secondo posto in Italia (fonte: Ismea). Questo dato si riflette anche nella produzione: 2 milioni e 800 mila tonnellate di ortaggi e quasi 1 milione e 100 mila tonnellate di frutta.

«Con questi numeri, ma soprattutto con prodotti di grande qualità, i nostri produttori meritano di essere presenti nelle più importanti vetrine internazionali a rappresentare non solo una regione ma tutto il Paese» afferma Damiano Gelsomino, presidente di Unioncamere Puglia, che annuncia così la partecipazione di dieci aziende pugliesi a Fruit Attraction di Madrid dal 5 al 7 ottobre 2021. Un evento molto qualificato e dai grandi numeri: l’edizione 2019 ha visto difatti la partecipazione di oltre 1.770 espositori da 58 Paesi su quasi 60.000 mq e 90.000 visitatori. Giunta alla 13° edizione, la fiera Fruit Attraction si conferma uno dei principali eventi internazionali del settore ortofrutticolo che in Italia rappresenta il 18% del totale dell’ export agroalimentare.

La partecipazione pugliese è un'iniziativa supportata a livello nazionale da ITA e organizzata da Unioncamere Puglia con la partecipazione della Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale.

« Il valore complessivo della nostra produzione è quotato in un miliardo e 287mila euro per gli ortaggi e 600 milioni per la frutta, il tutto escludendo dal calcolo patate e uva, che renderebbero i numeri ancora più alti. Di qui i nostri sforzi per sostenere le imprese in contesti così importanti come Fruit Attraction».

Il commercio estero dell’ortofrutta italiana nell’anno 2020 rispetto al 2019 ha confermato il trend di crescita in valore evidenziato nei dati trimestrali: 5,8% in più rispetto al 2019, pari a quasi 264 milioni di euro in più anno su anno. Più valore, meno quantità: il 2020 si è chiuso con un calo delle quantità esportate del 2,8% mentre il valore dell’export ha superato i 4,8 miliardi di euro.

 

Le aziende partecipanti con Unioncamere Puglia e Regione Puglia

 

ORCHIDEA FRUTTA; AZIENDA AGRICOLA PASQUARIELLO GIOVANNI; VIVAI MURCIANO ALDO; VIVAI PIANTE FORTUNATO LUCA; ABA MEDITERRANEA; AGRIMECA GRAPE and Fruit Consulting; LOPOLITO C. & CO.; FILIERA FRUTTICOLA SANNINO; NAVA; ARCA FRUIT

 

 


Gelsomino eletto componente della Consulta regionale delle Camere di commercio in seno a Unioncamere nazionale

Il presidente di Unioncamere Puglia, Damiano Gelsomino, è stato eletto componente della Consulta regionale delle Camere di commercio in seno a Unioncamere nazionale.

La consulta è convocata dal presidente di Unioncamere in concomitanza delle riunioni del comitato esecutivo per esaminare i temi e le questioni di interesse del sistema camerale che rientrano nei settori di competenza legislativa esclusiva o concorrente delle regioni.

«Ringrazio il presidente Andrea Prete per la fiducia che mi è stata accordata e che ricambierò con il mio impegno nella Consulta, dando voce al sistema camerale pugliese, impegnato a promuovere l’economia dei territori in Italia e all’estero. Siamo la voce delle imprese e dunque anche della tenuta sociale delle comunità in un momento molto importante per la ripartenza post pandemica. Fondamentale l’interlocuzione con la Regione anche su temi strategici per le attività economiche che vanno regolamentati dal punto di vista normativo».

 

 

 


PMI_Consultazione sui portali UE che offrono servizi

Unioncamere Puglia, partner della rete EEN, invita le imprese pugliesi ad offrire il proprio contributo alla consultazione allegata, per uno studio sui portali dell'UE che forniscono alle imprese informazioni su norme e fiscalità specifiche.

La consultazione fa parte di uno studio avviato dalla direzione generale del Mercato interno, dell'industria, dell'imprenditoria e delle PMI (DG GROW) della Commissione europea, relativo alla fornitura alle imprese di informazioni su norme e fiscalità specifiche per i prodotti. Lo studio si concentra sui portali Your Europe e Access2Markets.

Lo scopo del sondaggio è individuare le esigenze delle associazioni di imprese e delle singole imprese in termini di informazioni sulla normativa e sui requisiti dell'UE relativi ai prodotti nell'ambito del commercio nel mercato unico dell'UE.
I contributi sono molto preziosi e ci aiuteranno a sviluppare ulteriormente i portali Your Europe e Access2Markets, migliorando così il sostegno offerto alla propria e alle altre imprese nell'ambito del commercio nel mercato unico dell'UE.

I dati del sondaggio saranno condivisi solo con la Commissione europea previo accordo specifico, o in forma aggregata e anonima e saranno trattati nel rispetto delle disposizioni del regolamento generale sulla protezione dei dati.

Per qualsiasi domanda relativa al sondaggio, contattare Nils Brandsma [nils.brandsma@oxfordresearch.se].

Per contribuire alla consultazione, si prega di compilare e far pervenire il presente questionario compilato entro il 14 ottobre 2021 alla mail [email protected]
Unioncamere Puglia provvederà a inserire le risposte nell’apposito database della Commissione Europa. Si prega di specificare nell'oggetto della mail la dicitura: “Contributo alla Consultazione sui portali UE”.

Per info
Unioncamere Puglia/EEN
een.puglia@unioncamerepuglia.it

Il questionario

 


Unioncamere: Alessandro Ambrosi eletto nell'esecutivo nazionale guidato da Andrea Prete

Alessandro Ambrosi, presidente della Camera di Commercio di Bari, è stato eletto componente del Comitato Esecutivo di Unioncamere nazionale. Con lui altri dieci rappresentanti scelti tra i presidenti delle Camere di commercio italiane. Si completa così la squadra di governo di Unioncamere, guidata dal presidente Andrea Prete.

Gli 11 rappresentanti si aggiungono ai 9 componenti dell’Ufficio di Presidenza, già eletti a luglio in occasione dell’assemblea per il rinnovo del vertice di Unioncamere.

In linea con la riforma delle Camere di commercio, a seguito della modifica dello statuto di Unioncamere, l’Organo di indirizzo politico di Unioncamere conta oggi 20 componenti complessivi, dai 35 previsti in precedenza.

«Ringrazio il presidente Prete e gli altri colleghi presidenti per la fiducia che mi hanno accordato. Quelli che abbiamo davanti sono anni decisivi per lo Sviluppo del Paese. Tante opportunità arriveranno dal PNRR, il Sud deve coglierle e il sistema camerale può accompagnare questo cammino con competenza e su più fronti, avendo molto da offrire alle imprese e ai territori:  dalle  tematiche digitali, all'internazionalizzazione, dalla regolazione di mercato alla transizione ecologica. Il lavoro dei giovani e le imprese femminili, il credito e la finanza, sono altri temi decisivi ai quali riserverò tutto il mio impegno nell'assemblea».

I presidenti eletti oggi nel Comitato esecutivo sono:

Antonella Ballone (Gran Sasso d’Italia)

Dalila Mazzi (Pistoia-Prato)

Pietro Agen (Sud Est Sicilia)

Alessandro Ambrosi (Bari)

Maurizio De Pascale (Cagliari-Oristano)

Dario Gallina (Torino)

Mauro Gola (Cuneo)

Fabio Lunghi (Varese)

Roberto Saccone (Brescia)

Lorenzo Tagliavanti (Roma)

Valerio Veronesi (Bologna)