 
					Dieci e 27 maggio due incontri formativi destinati ad approfondire la conoscenza degli “open data” sulle aziende confiscate.
 
					Le tecnologie digitali 4.0 sono utili per supportare – grazie all’analisi dei dati – l’agricoltore nella sua attività quotidiana e nella pianificazione delle strategie per la propria attività, compresi i rapporti con tutti gli anelli della filiera, generando un circolo virtuoso in grado di creare valore per la singola aziende e a cascata per i suoi partner.
 
					Sette i componenti, oltre al presidente Alessandro Ambrosi, in rappresentanza dei diversi settori economici: Sergio Fontana (Industria) Francesco Pomarico (Commercio); Marici Levi (Artigianato); Pietro Piccioni (Agricoltura); Francesco Edoardo Caizzi (Turismo); Antonia Massaro (Turismo); Nicoletta Lombardi (Servizi alle Imprese).
 
					Fra gli obiettivi: diffondere la conoscenza del portale presso i principali soggetti territoriali, in modo tale che possano svilupparsi sinergie e collaborazioni fra istituzioni, imprese, associazioni di categoria, cooperative e imprese sociali e restituire al mercato legale le imprese confiscate alla criminalità organizzata.
 
					I colli di bottiglia del sistema-trasporti pugliese; dove investire subito; cosa potenziare. In un confronto interattivo saranno raccolti i pareri di aziende e professionisti, per dar vita a un Libro Bianco delle priorità logistiche regionali.
 
					Il modello di intervento vuole progettare una nuova offerta turistica ispirata alla sostenibilità e destinata al turista internazionale, non trascurando allo stesso tempo l’importanza del mercato interno.
 
					Nel road show verrà promosso e illustrato l’utilizzo del portale Open Data Aziende Confiscate che nasce come utile supporto informativo nelle strategie e nelle azioni per gestire e valorizzare le aziende confiscate.
 
					Il prossimo passo formale sarà l’elezione del vice presidente e la Camera di Commercio di Lecce sarà pronta, nella sua collegialità, a programmare e attuare interventi finalizzati al rilancio della dell’economia del territorio.
 
					La sintonia e la collaborazione tra Prefettura e Camera di Commercio di Lecce, già operative da anni e sancite dalla sigla di apposite convenzioni, saranno ulteriormente intensificate, per cooperare al fine di aiutare il mondo produttivo del Salento a crescere, nel pieno rispetto delle leggi, per lo sviluppo dell’intera società salentina.
 
					Le tre date, dedicate al territorio pugliese, vedranno protagonisti speaker, selezionati da un autorevole comitato scientifico. Gli eventi avranno temi differenti: agroalimentare (4 marzo), turismo (12 aprile) e digitale (23 settembre), ma condivideranno un unico fil rouge: le professioni del futuro che caratterizzano il mondo del lavoro nel tacco d’Italia.
 
					Ha vinto la linea congiunta di Italia e Francia ed è stata scongiurata la penalizzazione che era ipotizzata nel “Cancer Plan”, il documento che doveva essere approvato e nelle cui linee era previsto che il vino fosse equiparato alle sigarette nelle misure di “avvertimento” sulle etichette.
 
					In cantiere un bando dedicato alle imprese del settore e altre iniziative che hanno l’obiettivo di sostenere la filiera turistica e di promuovere e valorizzare Taranto e la sua provincia, creando le condizioni perché il comparto possa proporsi sul mercato nazionale e internazionale con un’offerta ricca di esperienze e attrattiva per i nuovi viaggiatori che prediligono la ricerca di destinazioni fuori dai circuiti di massa e un approccio lento al viaggio
 
				